Dante Alighieri
"Anche in questo caso gli elaborati grafici/pittorici sono a tecnica mista, (dal Gouache/guazzo, allo sketch/schizzo) eseguiti con pigmenti alla maniera di Cennino, uovo, caffè, ma anche olio, foglie metalliche etc., con la volontà di raccontare in maniera semplice i versi in cui Dante cita la nostra Colle.
Sono infatti opere che hanno le caratteristiche dei bozzetti, quindi capaci di rendere di facile comprensione le varie scene e di trasmetterci con immediatezza un messaggio.
Nello specifico abbiamo i ritratti di Dante con skyline di Colle, ritratti di Sapia (immaginata) spettatrice della battaglia, la battaglia con cavalieri e cavalli (ricordo che gli animali sono i soggetti prediletti dall’artista), ritratti di Arnolfo (fantasticando su una scena di incontro tra Dante e Arnolfo) e alcuni scorci di Colle popolata da animali come in una sorta di viaggio spirituale simbolico.
".
Meris Mezzedimi, 11 settembre 2021
(presentazione della Mostra di Maria Chiara Viviani“Dante e Colle: tra Storia e Immaginazione”